IL COMMERCIO GLOBALE DELLE PELLICCE DI CANI E GATTO


Dal 1997, The Humane Society of the United States (HSUS) continua a indagare e documentare il commercio internazionale di pelliccia e pelli di cane e gatto.
Questa indagine segreta ha attraversato il globo partendo dai paesi di origine in Cina, Filippine, Tailandia fino ai dettaglianti ed i rivenditori all'ingrosso negli Stati Uniti, Russia, e Unione Europea.

Oltre 2 milioni di cani e gatti sono massacrati ogni anno per le loro pellicce e pelli, soprattutto in Cina e in altri Paesi asiatici.

L’indagine ha documentato dalle 50,000 alle 100,000 pelli di gatti non conciate in riserve di sottoprodotti animali negli stabilimenti in Cina.

Almeno dieci cani sono massacrati per fare un solo cappotto – di più se vengono usati i cuccioli. Fino a 24 gatti sono massacrati per fare un cappotto di pelliccia di gatto.

La pelliccia di cani e gatti è usata in cornici, stoffe per fodere, cappelli, le statuette decorative, e rimedi popolari. Le pelli sono usate anche per i giochi masticabili per cani e pelle per scarpa.

Il massacro di questi animali è violento e spietato. I gatti sono soffocati nelle loro gabbie. I cani sono intrappolati intorno al collo con fili metallici, e poi tagliati trasversalmente l'inguine. Il cappio di filo metallico taglia le loro gole mentre si dibattono dal dolore prima di perdere definitivamente la coscienza. In Harbin, Cina, gli investigatori HSUS hanno documentato un pastore tedesco che sbatteva le palpebre ancora cosciente mentre veniva scuoiato. In una tenuta di cani a pareccihe ore a nord di Harbin, gli investigatori hanno documentato cani morti appesi a dai ganci mentre altri, ancora vivi, attendevano il loro destino fuori dello stesso freddo e tetro locale.

La pelliccia di cane e gatto è spesso falsamente etichettata per oscurarne la vera origine. I prodotti con pelliccia di cane sono stati venduti come “gae-wolf, goupee, Asian wolf, China wolf, Mongolian dog fur, Sobaki, Pommern wolf, dogues de Chine, e loup d’Asie”. La pelliccia di gatto è stata venduta come “coniglio, maopee, goyangi, katzenfelle, natuerliches mittel, gatto cinese e gatto cinesi”. Infatti, i fabbricanti di pelliccia in Cina hanno detto agli investigatori HSUS che potrebbero cucire qualunque etichetta vogliono sui i prodotti con pelliccia di cane e gatto per renderli più commerciabili. I suggerimenti hanno incluso “asian raccoon” e “Corsac fox” per la pelliccia di cane e “wild cat” per il gatto domestico.

Come risultato dell'indagine segreta, il Congresso USA ha proibito la pelliccia di cane e di gatto e l’importazione ed esportazioni di pelli nel 2000 novembre. Il commercio continua in UE e Russia.

Tratto da http://www.heathermillsmccartney.com/

Appello per impedire il commercio di Pelliccia di animali domestici

EURO MP Struan Stevenson ha rinnovato l’appello alla Commissione Europea di impedire la vendita di pelliccia di gatto e di cane alla luce di una decisione dell’Australia in cui il governo ha bandito il commercio.
Durante una visita alla “Edinburgh Dog and Cat Home” Mr Stevenson ha detto che con l’Australia e Stati Uniti che non accetteranno più la pelliccia, l’Europa sarà il bersaglio.
Ha detto "Malgrado l’andamento parlamentare e il sicuro sostegno della maggioranza dei parlamentari europei, i burocrati di Brussels ostentano le norme rifiutando di presentare una forte legislazione per bandire questa pratica barbarica."
Ha aggiunto: "Mi addolora pensare a milioni di animali domestici che vengono allevati, radunati e poi spietatamente e brutalmente macellati puramente per le loro pelli.
"Altre parti del mondo stanno prendendo posizione e proibendo pelli di gatto e cane nei loro mercati. Esorto la Commissione Europea a fare altrettanto e a promuovere un arresto immediato dell’inutile sofferenza degli animali"

Tradotto da:
http://www.heathermillsmccartney.com/dogcatfur_downloads.php

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