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• COSA SUCCEDE:
A Chieuti, all'interno dei festeggiamenti in onore di S. Giorgio, si corre la "Corsa dei buoi"
• FOTOGRAFIE:
La corsa dei buoi di Chieuti
• INFORMATI:
Le feste popolari
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La corsa dei buoi di Chieuti
LA CORSA DEI BUOI DI CHIEUTI
A Chieuti, all'interno dei festeggiamenti
in onore di S. Giorgio, si corre la "Corsa dei buoi".
Durante la corsa un carro molto pesante, carico di rami di lauro,
viene trainato da quattro coppie di buoi. I preparativi per la corsa
sono lunghissimi: durante l'anno si allenano i buoi, mentre la sera
prima gli animali vengono fatti entrare in paese simulando la gara.
I buoi vengono poi portati nelle stalle dei Partiti (le contrade
del carro), dove vengono attentamente sorvegliati per evitare che
subiscano scherzi da parte degli avversari. Il mattino della corsa
i buoi vengono invece lavati e addobbati e, dopo che il Sindaco
ha estratto l'ordine di partenza, carri e carrieri si dirigono verso
la Chiesa per ricevere la benedizione. A questo punto ci si dirige
in aperta campagna, da dove ha inizio la gara: al segnale convenuto
i carri si girano su sé stessi ed i buoi iniziano a galoppare,
trascinando il carro addobbato, verso il paese. Il percorso è
lungo 4 Km e mezzo. La folla corre insieme ai carri, incitando i
propri campioni, mentre un gruppo di uomini a cavallo pungola i
buoi con lunghi bastoni. La corsa ha fine nel viale principale,
dove i carri scorrono incolonnati.
Lo scopo della corsa è quello di consegnare un cappellino
colorato che i vincitori indosseranno il giorno seguente quando
porteranno in processione il simulacro del Santo. Ai vincitori viene
inoltre consegnato il Tarallo, una treccia di caciocavallo di circa
80 chili con le gesta di S. Giorgio che verrà portata in
processione insieme al simulacro del Santo.
Perché allora non sostituire la "Corsa dei buoi"
con una processione in cui i carri vengono portati da uomini, così
da stabilire chi sono veramente gli uomini più forti del
paese, degni di portare durante la processione del giorno dopo il
simulacro di S. Giorgio?
E' evidente che la corsa rappresenti una forte fonte di stress per
buoi e cavalli, costretti a correre in mezzo ad una folla urlante.
Questa corsa, che calpesta i diritti degli animali, è una
vera e propria forma di maltrattamento.
Non chiudere gli occhi, fai anche tu qualcosa per impedire che quest'anno
si svolga la "Corsa dei buoi". Anche il tuo contributo
può servire a mettere fine ad una tradizione barbara e cruenta!