INVIA LA 2° LETTERA DI PROTESTA


Questa mail verrà inviata ai seguenti indirizzi (aziende estere):
info@tsanikidis.com
caroline.fragner@karllagerfeld.com
info@kastorianfashioncenter.gr
leo@kenzo.fr
info@lacompel.com
info@laineykeogh.com
lanedavis@lanedavis.com
contact@lanvin.com
anfor@anfor.com
Contact@Feraud.Com
info@marester.com
sales@matthewwilliamson.co.uk
info@maxmarafashiongroup.com
info@meersteinfashion.de
info@npicariello.com
info@nattyfurs.com
obsession@obsessionfurs.com
pameladennis1@comcast.net
info@alefmex.ru
Press@PoloRalphLauren.com
info@rindifur.com
info@rosenberg-lenhart.de
info@soulisfurs.gr
contact@sprung-freres.com
office@tykafurlux.com.ua
zuki@zuki.com

Testo che verrà inviato:
Spett.le azienda,
le pellicce e tutti gli inserti di pelliccia come, colli, stole, mantelle, ponchos, coprispalle, sciarpe, borse, cappelli, colbacchi, scaldamuscoli, guanti, cinture, fino ad arrivare a portachiavi e porta cellulari, nascondono delle varie e proprie sofferenze per gli animali. Sia per come vengono allevati (gabbie troppo piccole, freddo, condizioni igienico sanitarie inesistenti, stress da detenzione, paura), sia per come vengono uccisi (elettricità, proiettile nella nuca, soffocamento da gas, colpo di martello sul muso, chiodo conficcato nella fronte, annegamento). Si tratta di volpi, ermellini, visoni, cincillà, conigli e tanti altri animali come cani e gatti. In alcuni paesi orientali, come in Cina, gli animali vengono addirittura scuoiati vivi!
Molti stilisti hanno preso la decisine etica di non utilizzare mai più pellicce o bordi di pelliccia per propri capi d’abbigliamento. E voi cosa state aspettando?
Fino a quando non rinuncerete allo sfruttamento degli animali per la loro pelle, mi impegno a diffondere le atrocità di cui siete indirettamente complici e a boicottare la vostra azienda.
Distinti saluti.

INVIA LA LETTERA
(è preferibile cambiare l'oggetto della mail)

Non riesci a inviare la petizione?
Clicca qui
per le info tecniche


• Oggetto dell'e-mail (è preferibile cambiare l'oggetto della lettera per evitare blocchi delle email):

"cruelty is no more fashion"

• Corpo dell'e-mail:

• Blocco indirizzi da inserire nell'e-mail:
con punto e virgola o con virgola

Organizzazione Internazionale Protezione Animali

Organizzazione Non Governativa (ONG) affiliata al Dipartimento della Pubblica Informazione (DPI) e al Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC) dell’ONU

OIPA Italia Onlus

Codice fiscale 97229260159
Riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente (DM del 1/8/07 pubblicato sulla GU 196 del 24/8/07)

Sede legale e amministrativa: via Gian Battista Brocchi 11 – 20131 Milano - Tel. 02 6427882 - Fax 178 2206601
Sede amministrativa: via Albalonga 23 - 00183 Roma - Tel. 06 93572502
info@oipa.org
www.oipa.org

Trattamento dei dati personali e informativa sui cookie