5/11/15
A febbraio dello scorso anno l’OIPA ha lanciato una lettera di protesta indirizzata alle autorità vietnamite per chiedere lo stop definitivo del Nem Thuong Festival: http://www.oipa.org/italia/2015/nemthuong.html
Questo spietato rituale prevede l’uccisone di maiali mediante decapitazione mentre sono totalmente coscienti, permettendo poi agli spettatori di intingere delle banconote nel loro sangue, come rito propiziatorio per il nuovo anno. Il tutto avviene il sesto giorno del nuovo anno lunare, indicativamente nella seconda settimana di febbraio, in pubblico, davanti a centinaia di persone tra cui bambini.
Negli ultimi anni, lo sdegno e le proteste nei confronti di questo barbaro rituale sono oltremodo cresciuto, sia localmente da parte della popolazione vietnamita, sia a livello internazionale, anche grazie all’interessamento di associazioni come Animals Asia.
A seguito di tali pressioni, il governo vietnamita si è espresso condannando le feste tradizionali cruente. Tutto ciò non è tuttavia stato sufficiente, per ora, alla cancellazione del festival e nei giorni scorsi le autorità della provincia di Bac Ninh hanno dichiarato che il festival si terrà anche nel 2016, ma in un’area più defilata della precedente e non sarà più permesso alla popolazione intingere la banconote nel sangue dell’animale.
Ancora una volta, l’OIPA lancia la protesta contro il Nem Thuong festival, chiedendo alle autorità locali la cancellazione totale di questo assurdo massacro.
5/2/15
Nei giorni scorsi il Ministro della Cultura, dello Sport e del Turismo vietnamita ha dichiarato di essere contrario ai festival che prevedono riti cruenti e brutali. Il Ministro si riferisce al tristemente noto festival di Nem Thuong, che prevede l’uccisione pubblica di due maiali tagliandoli letteralmente a metà o decapitandoli con una sciabola e si tiene ogni anno il sesto giorno del nuovo anno lunare (quest’anno il 24 febbraio).
Al mattino i due animali terrorizzati vengono rinchiusi in piccole gabbie e fatti sfilare nel villaggio accompagnati da tamburi che contribuiscono ad aumentare il livello di stress e panico degli animali. Giunti a destinazione vengono legati e decapitati o tagliati a metà. Il loro sangue viene poi distribuito al pubblico che vi intinge le banconote per avere fortuna e prosperità.
Nonostante il Ministero abbia quindi espresso ferma contrarietà a questa tipologia di manifestazioni, non è stato emanato alcun divieto ufficiale, vi invitiamo quindi a inviare l’appello di protesta alle autorità per chiedere che questa barbarie venga fermata.
GUARDA LE FOTO DELLA MANIFESTAZIONE
Attenzione! Immagini particolarmente cruente
Lettera di protesta inviata ai seguenti indirizzi e-mail:
Ministry of Culture, Sports and Tourism - bovanhoathethaodulich@chinhphu.vn
Ministry of Foreign Affairs - ttll.mfa@mofa.gov.vn
Ministry of Agriculture and Rural Development - trangtin@mard.gov.vn
Social Republic of Vietnam - thongtinchinhphu@chinhphu.vn
Ministry of Justice - btp@moj.gov.vn
Ministry of Education and Training - bogddt@moet.edu.vn
Ministry of Health - byt@moh.gov.vn
Testo
che è stato inviato:
Dear sirs
I want to express my deepest indignation for the brutal and cruel traditional festival of Nem Thuong village in Vietnam. Two live pigs are brutally decapitated while totally conscious. Then, villagers daub sheets of money in the pig’s blood, in the belief that it would bring good luck in the New Year.
Recently, even the Vietnamese Ministry of Culture, Sports and Tourism declared his opposition to festivals that include brutal and barbarous rites.
It is shameful and morally unacceptable that nowadays animals being killed in the name of traditions, so I ask you to stop immediately this utterly pointless and shocking practice.
Regards
Traduzione
Gentili signori,
voglio esprimere la mia più profonda indignazione per il brutale e crudele festival tradizionale del villaggio di Nem Thuong in Vietnam. Due maiali vengono brutalmente decapitati mentre sono totalmente coscienti. Dopo, i paesani intingono le loro banconote nel sangue del maiale credendo che porti loro fortuna nel nuovo anno.
Recentemente, il Ministro vietnamita della Cultura, dello Sport e del Turismo, ha dichiarato la sua contrarietà ai festival che prevedono riti barbari e brutali.
E’ vergognoso e moralmente inaccettabile che al giorno d’oggi gli animali vengano uccisi in nome delle tradizioni, vi chiedo quindi di fermare immediatamente questa pratica totalmente inutile e scioccante.
Saluti
Oggetto dell'e-mail
"Please ban the cruel festival at Nem Thuong village during which two pigs being slaughter"